Il volume mette a confronto alcune tra le maggiori esperienze italiane ed europee di teatri d’opera, focalizzando l’attenzione sulle forme giuridiche utilizzate, sulle problematiche gestionali ed organizzative, sulla produttività delle singole istituzioni, sul ruolo dei privati, sui profili finanziari e fiscali. Ne esce un quadro composito e ricco di indicazioni concrete, assai utili anche per la riforma del settore in Italia, da molti anni attesa. Merita altresì segnalare che talune delle indicazioni che emergono dai contributi pubblicati nel volume hanno trovato ingresso nella legge del 7 ottobre 2013, n. 112, di conversione del c.d. “Decreto cultura” (d.l. 8 agosto 2013, n. 91 “Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo”).
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